Una delegazione governativa del Paese africano in visita dall’8 al 12 ottobre presso alcune delle più importanti aziende di settore e al sistema regionale dell’università e della ricerca, una missione istituzionale per approfondire la conoscenza del modello agro-industriale emiliano-romagnolo nell’ambito del Piano di sviluppo quinquennale 2016-2020 del Paese africano che punta in particolare alla modernizzazione dell’agricoltura e dell’industria leggera.
La visita è stata organizzata dalla Regione Emilia-Romagna, Ervet e Aster, in collaborazione con l’ Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics), l’ Università di Ferrara, l’Ambasciata italiana in Etiopia, Ice e Unido, l’organizzazione delle Nazioni unite per lo sviluppo industriale.
La delegazione composta da membri del governo e dai CEO dei Parchi Industriali etiopi sarà ricevuta nel pomeriggio dell’8 ottobre dall’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli nell’ambito di un’iniziativa organizzata a Fico e successivamente incontrerà il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e gli assessori regionali alle Attività produttive, energia e green economy, Palma Costi, e alla Formazione, lavoro e politiche allo sviluppo, Patrizio Bianchi.
Nei prossimi giorni è previsto un fitto programma di visite e incontri presso alcune delle più importanti aziende del settore agroalimentare, in testa Granarolo e Barilla – oltre che iniziative specifiche con le “eccellenze” del sistema regionale delle Università, della ricerca e dell’innovazione (cluster Agrifood di Parma, Tecnopolo e Crpa Lab. di Reggio Emilia, ecc.).
La missione rappresenta un’importante occasione per sondare le opportunità di investimento da parte delle imprese italiane, in particolare quelle emiliano-romagnole, a sostegno dei programmi di crescita economica del Paese africano, oltre a favorire la collaborazione con le istituzioni, le università e gli enti protagonisti dello sviluppo delle filiere agroindustriali regionali.