Il 23 gennaio è stata organizzata a Roma, presso la sede del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, una riunione sul tema del “Made Green in Italy”.
Il marchio è uno schema nazionale volontario per la valutazione e la comunicazione dell’impronta ambientale dei prodotti del sistema produttivo italiano, attraverso l’adozione del metodo PEF – Product Environmental Footprint come definito nella raccomandazione 2013/179/CE e s.m.i, e associandovi aspetti di tracciabilità, qualità ambientale, qualità del paesaggio e sostenibilità sociale.(http://www.minambiente.it/pagina/made-green-italy
All’incontro, oltre a personale del Ministero, hanno partecipato rappresentanti dell’Organizzazione Interprofessionale Pomodoro da Industria Nord Italia, di Apo Conerpo Sca, di Confindustria Ceramica e di ERVET in qualità di assistenza tecnica.
La riunione ha avuto lo scopo di valutare la fattibilità della promozione e diffusione del marchio “Made Green in Italy” in due importanti filiere emiliano-romagnole: la filiera agro-industriale e conserviera e la filiera ceramica.