Rallenta la ripresa dell’occupazione senza compromettere il trend positivo in corso dalla seconda metà del 2014
È disponibile l’analisi dei dati della Rilevazione continua delle forze di lavoro ISTAT sul mercato del lavoro in Emilia-Romagna nel secondo trimestre del 2015. Il report, redatto dall’Assessorato regionale Scuola, formazione, università e ricerca, lavoro con la collaborazione di ERVET, fornisce il quadro aggiornato dell’occupazione e disoccupazione regionale e delle dinamiche degli ammortizzatori sociali.
In sintesi:
- Il primo semestre 2015 evidenzia, a fronte di una sostanziale stabilità delle forze di lavoro rispetto al primo semestre 2014, un incremento dell’occupazione di 6mila unità ed una contestuale diminuzione della disoccupazione della stessa entità.
- Il dato sul primo semestre 2015 è il risultato di un primo trimestre dell’anno particolarmente positivo a cui segue un secondo trimestre in cui l’aumento dell’occupazione è stato più contenuto di quello avvenuto nel 2014.
- Nel secondo trimestre 2015 l’occupazione, dopo due trimestri consecutivi di incremento su base tendenziale, si riduce di settemila unità rispetto al secondo trimestre 2014 (-0,4%), in linea con il Nord est (-0,4), ma peggio del dato a livello nazionale (+0,8).
- Il numero di disoccupati, dopo quattro trimestri consecutivi di contrazione su base tendenziale, cresce di circa 2 mila unità (+1,3%) rispetto al secondo trimestre del 2014, in controtendenza con il Nord est (-0,9%), mentre in Italia la situazione è complessivamente stazionaria.
- L’Industria in senso stretto mette a segno l’incremento di occupati (+6,6% sul secondo trimestre 2014, pari a 33mila nuovi occupati) e cresce per il quarto trimestre consecutivo su base tendenziale, circostanza che non si verificava dal biennio 2006 -2007.
- Non sembra arrestarsi l’emorragia occupazionale nel settore delle Costruzioni: per il terzo trimestre consecutivo si registra una diminuzione degli occupati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-4,1% sul secondo trimestre 2014), peraltro in controtendenza con gli altri livelli territoriali (Nord est +0,8%, Italia +2,3%).
- Si conferma in diminuzione il ricorso agli ammortizzatori sociali: -11,3% l’ammontare di ore autorizzate di CIG rispetto al primo trimestre 2014 e numero di inserimenti nelle liste di mobilità più ridotto dal 2008 (relativamente allo stesso periodo dell’anno).
Il mercato del lavoro in Emilia-Romagna nel II trimestre 2015 (settembre2015)
