Modalità per l’esercizio dell’accesso civico
Nel caso in cui ERVET non adempia agli obblighi di pubblicità di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, le richieste di accesso civico devono essere presentate al responsabile della trasparenza.
Chiunque ha il diritto di richiedere ad ERVET inadempiente la pubblicazione dei dati e delle informazioni omesse.
La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata ed è gratuita.
ERVET, entro 30 giorni, procede alla pubblicazione nel sito del documento, dell’informazione o del dato richiesto e alla contestuale trasmissione al richiedente ovvero comunica al medesimo l’avvenuta pubblicazione indicando il collegamento ipertestuale.
Qualora ERVET non dovesse rispondere alla richiesta di accesso civico il richiedente può ricorrere all’organo di governo individuato nell’ambito delle figure apicali. Nell’ipotesi di omessa individuazione del titolare del potere sostitutivo, tale potere si considera attribuito al dirigente generale o, in mancanza, al dirigente preposto all’ufficio o in mancanza al funzionario di più elevato livello presente nell’amministrazione (art. 2, comma 9 – bis, della l. n. 241/1990)
E’ opportuno evidenziare che l’accesso civico non sostituisce il diritto di accesso di cui all’art. 22 della legge 7 agosto 1990 n. 241. Quest’ultimo infatti è uno strumento finalizzato a proteggere interessi giuridici particolari da parte di soggetti che sono portatori di un interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso, e si esercita con la visione o l’estrazione di copia di documenti amministrativi.

Modulo per l’esercizio del diritto di accesso civico
La richiesta di accesso civico può essere presentata sul modulo appositamente predisposto e presentata:
– tramite posta elettronica all’indirizzo e-mail: accessocivico@ervet.it;
– tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: ervet@pec.it;
– tramite posta ordinaria all’indirizzo: Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di ERVET SpA, dott.ssa Francesca Romana Lavagetto – presso ERVET SpA, Via G.B. Morgani 6, 40122 Bologna (BO);
– tramite fax al n. 051/6450390
– con consegna diretta presso la segreteria di direzione, 1° piano, Via Grabinsky 1 , 40122 Bologna.

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Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Dott.ssa Francesca Romana Lavagetto
telefono: 051 6450411 – fax: 051 6450390
mail rpct@ervet.it – PEC: ervet@pec.it

Titolare del potere sostitutivo
Il titolare del potere sostitutivo può essere consultato nei casi di ritardo o mancata risposta.
Dott. Lorenzo Selleri, Amministratore Unico
telefono: 051 6450409 – fax: 051 6450390
mail presidenza@ervet.it – PEC:ervet@pec.it