Il tema del rapporto pubblico privato e della presenza dello Stato nell’economia è uno degli oggetti centrali dell’analisi economica; meno frequente è l’indagine sull’efficacia dei meccanismi normativi che lo disciplinano. “Public procurement: mercato, comportamenti, contratti e conflitti” (Monduzzi Editoriale) è un volume scritto da Elisa Valeriani, Presidente di ERVET, e presentato nei giorni scorsi a Roma presso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato: il testo analizza il mercato del public procurement e in particolare della public privare partnership con un approccio multidisciplinare che evidenzia i comportamenti delle istituzioni e agenti economici, delineando le diverse forme di mercato e individuando fallimenti e subottimalità nella ripartizione delle risorse.
Il testo è organizzato in modo da fornire una solida ricognizione delle problematiche tipiche del settore degli appalti pubblici e da evidenziare in che modo e perché l’analisi economica possa fornire un reale contributo al contenimento dei fenomeni di dispersione di efficienza tipici delle commesse pubbliche. Una particolare attenzione è rivolta ai rischi e ai conflitti che originano dalla presenza di costi di transazione, asimmetrie informative e comportamenti opportunistici da parte degli agenti economici.
Non sempre il sistema di incentivi e di vincoli previsti dalle norme che disciplinano il rapporto pubblico privato è in grado di assicurare un efficiente equilibrio tra le parti ed evitare l’insorgere di conflitti che, in ultima istanza, sarà l’autorità giudiziaria a dover risolvere.
L’applicazione di una metodologia coerente con il profilo dell’analisi economica permette di evidenziare da un lato la pluralità di tipologie di conflitti e dall’altro l’efficacia delle risposte dei tribunali amministrativi regionali.
Elisa Valeriani, presidente di ERVET, ha conseguito il dottorato di ricerca in Diritto Internazionale dell’Economia presso l’Università di Bocconi di Milano. Dal 2009 è ricercatore di Politica economica presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Il suo campo di ricerca concerne la regolamentazione dei servizi nel commercio internazionale, le scelte
pubbliche e l’economia istituzionale. Ha partecipato a progetti internazionali di ricerca sull’economia del mediterraneo ed è consulente di enti pubblici in materia di investimenti e valutazione delle politiche.
