Al via, il 18 marzo a Londra, il Progetto Digital Generation Gap in Migrant and Low educated Families, finanziato dal Programma ERASMUS + e di cui ERVET è partner
ERVET, grazie al nuovo progetto europeo di inclusione digitale Digital Generation Gap in Migrant and Low educated Families, offre un’opportunità per sviluppare ed arricchire l’iniziativa regionale “Pane e Internet” verso la popolazione straniera extra-comunitaria, che in Emilia-Romagna è di circa 458.000 persone, di cui 264.000 residenti a lungo termine (dati 2013).
Obiettivo del progetto è colmare il gap digitale tra le generazioni di genitori e figli immigrati e costruire un sistema regionale per l’inclusione digitale, rivolto a persone immigrate con nulle o scarse competenze in ambito informatico, con particolare attenzione al tema di Internet sicuro per i ragazzi.
Nei tre anni di attività previsti dal progetto, ERVET, insieme al progetto “Pane e Internet”, contribuirà a formare e creare moduli formativi online indirizzati ai genitori di immigrati sul tema Internet sicuro per i ragazzi.Diffonderà poi l’alfabetizzazione digitale, adattata per lingua e scolarità, presso le comunità immigrate e formerà “facilitatori digitali” anche su aspetti interculturali. Farà quindi conoscere tutti i servizi online forniti dalla Regione Emilia-Romagna e svilupperà un’attenzione specifica nei nuovi Punti Pane e Internet, presidi territoriali permanenti nei quali si promuove l’apprendimento continuo dei cittadini.
Il progetto Pane e Internet è stato lanciato nel 2009 per offrire corsi gratuiti di livello base sull’uso del pc di Internet e dei servizi online. Più di 12.000 persone hanno già preso parte ad oltre 850 edizioni dei corsi organizzate in tutte le province dell’Emilia Romagna. Un nuovo programma triennale, che va dal 2014 al 2017, punta ad amplificare la portata delle sue attività.
ERVET lavorerà a stretto contatto con Mira Media, Centro nazionale olandese di competenze in materia di mezzi di comunicazione e diversità, capofila di progetto, e si avvarrà delle esperienze e buone pratiche degli altri due partner: il Centro Risorse per Immigrati di Londra e l’organizzazione per i diritti umani ActiveWatch di Bucarest.
Link utili:
Il progetto “Pane e Internet”