Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza
Verbale dell’Amministratore Unico di ERVET SpA del 31/01/2019 di approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2019-2021
Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2019-2021, approvato dall’Amministratore Unico di ERVET SpA il 31/01/2019
La prevenzione della corruzione in ex FBM SpA
Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza
Nella seduta del Consiglio di amministrazione del 06/10/2016 ed in ossequio alle modifiche normative introdotte dal D.Lgs. 97/2016 è stato nominato Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza la dott.ssa Francesca Romana Lavagetto, rpct@ervet.it.
Per le attività di ex FBM, acquisite da ERVET, in ambito di prevenzione della corruzione e della trasparenza, l’RPCT di Ervet SpA si avvale del supporto dell’ex RPCT FBM SpA, dott. Daniele Cabutto.
Estratto Verbale CdA del 6 ottobre 2016
Nomina Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Relazione del responsabile della prevenzione della corruzione
Atti di accertamento delle violazioni delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 39/2013
Non vi sono stati atti di accertamento delle violazioni delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 39/2013
Segnalazioni al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza
Piani e relazioni relative alle annualità precedenti
PTCPT 2018-2020 e relazione RPCT annualità 2017
PTCPT 2017-2019 e relazione RPCT annualità 2016
Programmazione e informazioni fino al 23/12/2016 (termine previsto dall’art. 42, comma 1 del D.lgs. 97/2016)
Whistleblowing – Procedura per la segnalazione di illeciti
L’articolo 54bis del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, introdotto dalla Legge Anticorruzione n.190/2012 e poi modificato dalla Legge n.179/2017, introduce le “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”, il cosiddetto whistleblowing.
In particolare, il comma 5 dispone che, in base alle nuove linee guida di ANAC, le procedure per il whistleblowing debbano avere caratteristiche precise. In particolare “prevedono l’utilizzo di modalità anche informatiche e promuovono il ricorso a strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione”.
Ervet ha aderito al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali e ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi e in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni.
Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:
- la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata;
- la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (RPCT) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
- nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell’RPCT e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
- la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Le segnalazioni possono essere inviate all’indirizzo web https://ervetspa.whistleblowing.it/#/