Il progetto europeo “COMPETE IN – territori competitivi attraverso l’internazionalizzazione: la competitività delle piccole e medie imprese in regioni globalizzate” è co-finanziato dal Programma INTERREG EUROPE.

COMPETE IN promuove l’internazionalizzazione, facendo leva sulle relazioni internazionali istituzionali e sul patrimonio di scambi che città e Regioni già posseggono. Nei percorsi di internazionalizzazione è infatti essenziale, per le PMI, poter contare su un attore istituzionale che le supporti e, grazie al proprio patrimonio di relazioni e di conoscenza del territorio locale e del Paese di destinazione, ne faciliti le attività e l’ingresso. L’internazionalizzazione può in questo senso essere concepita come un modo per valorizzare i territori, attrarre investimenti e creare partenariati internazionali.
In questa prospettiva, l’ente pubblico svolge una duplice funzione. Da un lato, è facilitatore di relazioni e partenariati internazionali per la promozione all’estero del sistema territoriale locale e delle sue competenze distintive col fine di attrarre investimenti. Dall’altro, governa tutti gli attori locali coinvolti nei processi di internazionalizzazione e di costruzione delle competenze del territorio e del suo brand.

 

Obiettivo

Obiettivo generale è rafforzare le politiche regionali a supporto dell’internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese attraverso la costruzione di percorsi che coinvolgano i principali attori dell’intero sistema territoriale: non solo quindi le singole imprese, ma anche enti pubblici, università, centri per la ricerca e l’innovazione, associazioni di categoria, camere di commercio, attori culturali e sociali.

 

Gli obiettivi specifici riguardano:

  • le politiche e la governance: armonizzare le politiche di pianificazione, interventi integrati, condivisone di strumenti, misure e bandi sul tema, per aiutare le politiche sull’internazionalizzazione ad essere efficaci a livello territoriale; migliorare la governance fra organizzazioni del territorio per evitare duplicazioni, valorizzare competenze ed esperienze e lavorare per obiettivi e strumenti comuni
  • identità locale: creare una identità locale competitiva (branding) per supportare il territorio, le PMI e gli attori economici nell’identificazione e penetrazione di nuovi mercati
  • competitività (value chain): generare creazione di valore, progettazione di filiera, capacità di rispondere ai bisogni e ai trend del mercato attraverso una visione e il lavoro comune degli attori chiave

 

Attività

Il progetto è diviso in due fasi.

  • La prima fase, della durata di 3 anni, prevede  una ricerca a livello internazionale volta ad identificare e a trasferire buone pratiche all’interno dei contesti territoriali, attraverso visite studio, workshop e formazione. Ogni partner è affiancato da un Gruppo di Stakeholder Locale, con cui condividere necessità territoriali, risultati delle attività svolte a livello transnazionale e avere supporto nel percorso di trasferimento delle buone pratiche e nello sviluppo di un Piano di Azione Locale.
  • La seconda fase, della durata di 2 anni, è dedicata al monitoraggio dell’implementazione delle azioni previste dal Piano di Azione.

Il progetto, inoltre, sviluppa una Piattaforma Online di Scambio a supporto del processo decisionale e utile a favorire lo scambio di esperienze sia a livello transnazionale tra i partner, sia a livello territoriale tra i vari attori coinvolti, facilitando sinergie e strategie comuni

 

 

Ruolo di ERVET

In virtù nel proprio ruolo di supporto alla attuazione delle politiche di sviluppo economico regionali, ERVET permette una forte collaborazione tra il livello locale e il livello regionale favorendo, inoltre, l’attuazione sui territori delle priorità delineate nel Por Fesr (Programma operativo regionale – Fondo europeo di sviluppo regionale) per la competitività delle piccole e medie imprese.